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| |  Diamo uno sguardo approfondito al nuovo conchigliato Nokia, l’ultra-accessoriato N71, uno degli ultimi modelli della serie N che sta riscuotendo un discreto successo di mercato. Sembra che dopo i primi anni in cui aveva bandito i cellulari con la forma a guscio, oggi Nokia continua a sfornare modelli con design per accontentare il pubblico che preferisce dimensioni ridotte e tastiere protette dalla doppia scocca. Certo da qualche tempo lilipuziani gioiellini alla ‘Panasonic GD55 o G50’ sono ormai messi in soffitta e sostituiti da più voluminosi e massicci apparecchi multifunzioni completi di tutto e destinati a un pubblico che vuole sì telefonare, ma anche giocare, scattare foto, girare video e…ascoltare musica.
DESCRIZIONE
Non è esattamente il cellulare più leggero che esista: i suoi quasi 140 grammi di peso e le dimensioni ragguardevoli non lo rendono agevolmente trasportabile, ad esempio, in una borsetta da sera, ma si adatta sia per forma e colore più ad un target maschile. Occorre sottolineare, però che il Nokia N71 di base gira su frequenze di terza generazione Umts e quindi si trasforma in un videofonino che consente di vedere la persona con cui si parla nella modalità videoconferenza a due vie (e per questo è stata installata una seconda fotocamera nell’angolo in alto a destra del telefonino per permettere di venire inquadrati mentre stiamo parlando). Le due scocche sono bloccate tra loro ermeticamente con un cardine ultrarinforzato tipo cingolato a tubo che si apre a scatto in modo molto meccanico e quasi robotico. Dà l’idea di grande solidità. Esiste un doppio display di ottimo livello: su quello esterno è montato un fin troppo bello e luminoso da 1.36": 96 x 68 pixel a 65.536 colori dove visualizzare i dati fondamentali come livello di batteria, ricezione del segnale, orario e chiamate in arrivo o messaggi ricevuti (molto grandi le icone, un plauso per Nokia). Il display interno è un ottimo 262.000 colori da 320 x 240 pixel TFT QVGA da 2.4" in grado di visualizzare su formato cinematografico foto, giochi e filmati, oltre alla solita ridda di icone, più che conosciute da chi è ‘abbonato’ a Nokia che girano su sistema operativo Symbian. Sulla facciata principale appare, proprio sulla cornice che incastona il display, un tasto, forse non indispensabile, ma che può diventare utile al buio e che serve per ingrandire a pieno schermo e con buona retroilluminazione l’orario.
Il tasto d’avvio, che si trova proprio sulla zona di apertura delle facciate a conchiglia, a nostro avviso è fin troppo piccolo e per spegnere il telefonino o accenderlo l’unica soluzione possibile diventa sfruttare l’unghia! C’è da dire, invece, ma questo l’abbiamo visto anche su altri cellulari Nokia, che si può pigiare questo tasto non solo per spegnere il cellulare, ma anche per cambiare modalità come bloccare la tastiera o il telefono, passare nel silenzioso o utilizzare il cellulare come divertimentificio escludendo le funzioni telefoniche (modalità offline). Sui lati un unico tasto, quello che conduce al push-to-talk per le telefonate via Voice over IP (forse un tasto dedicato sembra poco utile). Ma diamo uno sguardo anche all’interno del guscio a conchiglia: la tastiera alfanumerica è disegnata in modo molto logico e razionale con tasti abbastanza grossi e distanziati, ma poco visibili per via del colore scelto (è sicuramente elegante, ma poco pratica la colorazione dei tasti in grigio proprio come la tastiera con in più i singoli numeri che sono anch’essi disegnati di un grigio solo di poco più scuro). I tasti di servizio sono grandi e facilmente intuibili, come i due tasti di selezione destro e sinistro e quelli di avvio e fine chiamata (nonostante non vengano riportate le cornette rosse e verdi stilizzate).
Il navigatore centrale a quattro direzioni aiuta a muoversi tra i menu, ma è a dir poco scomodo soprattutto per muoversi a destra e sinistra quando è visualizzato sul display il Menu rapido, cioè quando sono visibili sulla pagina iniziale le icone delle voci dei menu più gettonati, quelli cioè della rubrica, dei messaggi, dell’agenda, della galleria e del web e del lettore musicale. In questa modalità le icone sono in fila e per scegliere dove muoversi basta spostarsi con i tasti di destra e sinistra del navigatore e dare poi l’ok pigiando sul tasto centrale. Due tasti, uno all’estrema sinistra sopra all’avvio di chiamata e l’altro a destra, sopra quello di fine chiamata, permettono di muoversi tra le opzioni visualizzate sullo schermo, mentre un’altra serie di tre tasti è presente appena sotto il navigatore e sono il tasto ‘editor’ per aiutarsi nella digitazione degli SMS (serve per muoversi tra la modalità numerica, lingua della scrittura o il T9), quello per entrare nel menu e infine il tasto C di cancellazione. Una novità rispetto agli altri apparecchi Nokia similari è il tasto superiore che controlla il navigatore centrale e ci indica a quali menu si può accedere con le quattro frecce direzionali (di default web, messaggi, visualizzazione immagini e l’ultimo con la possibilità di configurare in modo diversi i tasti): forse è un tasto poco utile e può confondere…
Sistema Operativo
Il software risulta efficace e solido. Il sistema operativo è un Symbian della Series 60, capace di gestire più applicazioni anche contemporaneamente e che, per struttura e interfaccia grafica, mostra caratteristiche degne di uno smartphone, con la barra delle applicazioni sullo schermo e un comando che porta dritti verso i menu. Purtroppo il software sembra un po’ pigro nell’accensione, ma in seguito sembra abbastanza reattivo nelle digitazioni anche se quando si entra nei menu impiega qualche attimo di troppo dopo la pressione su un tasto. A dire la verità il problema è stato riscontrato in altri apparecchi che girano con lo stesso sistema operativo, a parte il 3250, che si è dimostrato molto più veloce dei compagni di squadra.
Il menù
Le voci, richiamabili dal tasto dedicato al menu sono quelle classiche, e cioè quelle dei messaggi, rubrica, all’agenda, galleria, fotocamera, imaging (si differenzia dalla prima perché in questa cartella sono contenuti i programmi, dalla fotocamera, al Real player, il lettore Flash, un programma per personalizzare i movies fino al software di stampa), all’orologio con sveglia, servizi, preferiti, connettività, organizer e strumenti.
Rubrica
La rubrica è realizzata con giudizio: esiste la possibilità di scaricare completamente quella presente nella Sim direttamente sul telefono in modo da gestirla al meglio e con più velocità, data l’ampia memoria del cellulare. Molto meglio scaricarla che sfruttare quella della Sim: troppo problematico selezionare dalla rubrica dalle opzioni ‘schede sim’ che tra l’altro nel menu a cascata si trova anche tra le ultime voci. Se non trasferiamo poi i numeri sulla Sim avremo molte difficoltà anche ad abbinare i nominativi dopo aver scritto i messaggi e a sapere chi ci sta chiamando dato che per i nominativi salvati solo sulla scheda non è prevista la visualizzazione del nome, ma solo quella del numero… Si sarebbe potuto fare di più in questo senso. La modalità di ricerca dei nominativi, la divisione in gruppi, la creazione di nuove schede sono tutte opzioni simili a quelle di migliaia di altri apparecchi telefonici, ma è comunque di facile utilizzo. Sono inseribili molti campi in rubrica per ogni nominativo e come sempre accade i telefoni Nokia si confermano tra i più completi in questo grazie alla possibilità di memorizzare per ogni scheda il nome della persona, il cognome, la società d’appartenenza, la mansione, il telefono, il cellulare, la chiamata video, il telefono internet, il cercapersone (!), il fax, l’e-mail. Si possono aggiungere altre etichette con il titolo, addirittura il soprannome, la mansione in un’azienda, gli indirizzi di abitazione o di lavoro, note e la data di compleanno.
Gestione SMS e Messaggistica
La messaggistica non comporta particolari problemi, semmai occorre segnalare qualche motivo di merito come il tasto ‘Editor’ posto sulla tastiera che velocizza qualche passaggio: una volta entrati in un nuovo messaggio solo-testo, ad esempio, con la pressione sul tasto contrassegnato da una piccola matita, si possono scegliere le lingue di scrittura (utile per passare dal T9 in italiano a quello in inglese, ma sono presenti dizionari di diverse altre lingue, dal francese al tedesco, dal portoghese allo spagnolo), oppure inserire simboli o numeri con un solo click. Con il tasto # si passa, invece, dalla modalità di scrittura in multipressione a quella facilitata (premendo l’* si possono visualizzare a rotazione le varie possibili alternative a una parola digitata) e da quella minuscola al maiuscolo. La scrittura facilitata, anche per il buon dizionario salvato, risulta molto veloce. Naturalmente è possibile spedire messaggi Sms concatenati, quelli multimediali o le e-mail; i messaggi rimangono in archivio anche se sono solo bozze non ancora spedite o se sono stati inviati da noi.
Funzioni Avanzate
Fotocamera
La fotocamera non è niente male sia in fase foto che di videocamera: conta su 2 milioni di pixels da utilizzare a pieno regime (da 4,8 mm 1:3:2 con flash incorporato) solo per stampe di grandi dimensioni (Nokia sostiene per immagini da 25x20 centimetri, e ancor più bello, è stato predisposto un timer che segnala, a quel tipo di risoluzione, quante immagini si possono ancora scattare), mentre per foto da scattare con l’idea di inviarle via e-mail basta la risoluzione da 0,8 Mb e, per gli MMS, quella bassa da 0,3 Mb. Spaziale lo zoom digitale che permette di avvicinarsi fino a 20x e gestibile con il navigatore centrale. Esiste anche una fotocamera montata frontalmente, una VGA da 640 x 480 pixels con zoom 2x, da usare per la videochiamata. Comoda, e questa è una novità rispetto ai precedenti Nokia, l’area di schermo con la girandola di icone con la quale giocare con il flash, il bilanciamento del bianco, la tonalità dei colori, la modalità di scatto (ritratto, sport, notte o automatica).
Molto più complessa e perfezionata la fotocamera per le sequenze di scatto, dove si può decidere ogni quanti secondi o minuti intervallare un click dall’altro. Si varia da 1 per secondo, 2 per secondo, uno ogni 5 secondi, oppure uno ogni 10 o 30 secondi, oppure ogni minuto, 5, 10 o 15 minuti. Per i video si va in risoluzioni da 352 x 288 (CIF), 176 x 144 (QCIF) o 128 x 96 pixel (SubQCIF) e in alta, bassa e media qualità, dove l’alta prevede un tempo massimo di registrazione da 35 secondi, quella media in 15 minuti e trenta secondi e quella bassa sfiora l’ora (il formato per l’alta è in MP4, le altre in 3gp). Anche qui occorre impostare sulla girandola di icone che circondano la schermata con il video, la modalità di scatto, il bilanciamento del bianco e la tonalità dei colori. Naturalmente si può decidere di utilizzare o meno l’audio.
Lettore musicale
Come il Nokia 3250 appena testato anche l’N71 finlandese vanta la possibilità di ascoltare musica in molti formati che, come si evince dalla scheda tecnica, sono diversi e vanno dai WMA, MP3, eAAC+, AAC+, M4A, MPEG-4 ACC LC, AMR-NB, AMR-WB, MIDI polifonici a 64 voci, RealAudio Voice, RealAudio7 fino al RealAudio8. Non possiede rispetto al suo ‘cuginetto’ una tastiera dedicata all’ascolto di canzoni, ma graficamente il software che gestisce la musica è identico, con la possibilità di riprodurre i brani secondo un ordine, oppure casualmente. Si può poi modificare il sound con l’equalizzatore, giocando un po’ con i bassi o modificando il ritmo a seconda che un brano sia hip hop, pop, r&b o rock. L’audio è molto buono e ascoltabile senza cuffie, i brani inseribili sono davvero molti, se si tiene conto che la memoria può essere espansa fino ai 2 Gb, da sostituire alla scheda da 128 Mb in dotazione nella confezione. Insomma ci troveremmo di fronte a un lettore MP3 di buon livello.
Altre funzioni
Anche questo Nokia contiene un po’ di applicazioni interessanti come un blocco-note, un convertitore (davvero completo se si pensa che può essere gestito per valuta, area, energia, lunghezza, massa, potenza, pressione, temperatura, ora, velocità e volume!), una calcolatrice, un registratore vocale e addirittura il Quick Office, il pacchetto simil Office per cellulari capace di gestire file di scrittura, calcolo e presentazioni (il Quickword, Quickexcel e QuickPoint).
Connettività
In questo campo si rivela uno dei cellulari più completi del mercato grazie al Bluetooth (buon utilizzo, è stato scambiato un brano musicale con un Sagem my700x in breve tempo, richiede la conferma della password per autorizzare il trasferimento-dati, per chi non l’hai mai cambiata segnaliamo che di default è la 00000), alla porta infrarossi (così si può comunicare anche con vecchi telefonini o PC portatili, modem, cavo di rete per sincronizzare i dati (in dotazione nella confezione d’acquisto) fino al Push-to-talk per Voice over IP e a un GPRS di gran classe (la dieci…).
PRESTAZIONI
Le telefonate sono sempre risultate chiare e cristalline, appena è in arrivo una chiamata si può passare con una sola pressione sul tasto di selezione destro, nella modalità Altoparlante, che poi sarebbe solo il sinonimo del vivavoce. Esistono i comandi vocali per richiamare i nominativi in rubrica e la possibilità di associare ai numeri più utilizzati la possibilità di chiamata veloce. Nonostante l’alto livello dello schermo a colori da 262.000 colori, la batteria agli ioni di litio da 970 dimostra una lunga durata, anche con la fotocamera, lo zoom ecc.
GIUDIZIO CONCLUSIVO
Si tratta di un modello Nokia completo con possibilità di videochiamata se utilizzato con schede di terza generazione (quindi doppia fotocamera), gestore musicale con possibilità di ampliare a livello di lettore MP3 la memoria. Certamente non è un supertascabile, ma un cingolato robusto molto maschile nel design. Ma se consideriamo che tutti i telefonini di questo tipo non sono certo da nascondere in borsetta, questo N71 se la cava comunque bene… meglio ad esempio del N90 che era ancora più ingombrante... | | | |
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